Un interessante editoriale di Avvenire fa un’analisi del contesto europeo nell’ambito di quello internazionale per concludere come serva … “una reazione, una nuova Yalta politica ed economica, con l’Europa coprotagonista, che rilanci il cammino di integrazione e ristabilisca gli equilibri nei rapporti di forza tra noi e le vecchie ‘grandi potenze’ (più la Cina)”.