“ Ottimo il discorso d’addio alla guida della CDU della cancelliera Angela Merkel che, tra l’altro, , ricordando il momento della difficile successione a Kohl nell’anno 2000, ha affermato: «Rischiavamo di fare la fine della Dc italiana. Ma abbiamo combattuto e siamo riusciti a venir fuori da una crisi morale, politica e finanziaria».
Ecco, loro “hanno combattuto”, noi, invece, non abbiamo saputo reagire alla tempesta mediatica e giudiziaria che ci colpì tra il 1992-93. La DC, però, finita politicamente in quegli anni, “ non è mai stata giuridicamente sciolta” e, adesso, pienamente legittimata nei suoi organi, sotto la guida di Renato Grassi è pronta a riproporsi in continuità con la sua migliore tradizione politico culturale.
E lo farà, innanzi tutto, chiedendo l’adesione al partito di tutte le donne e gli uomini di buona volontà “ Liberi e Forti”, restando unita nel Partito Popolare Europeo che, insieme alla CDU, intendiamo far tornare ai principi ispiratori dei padri fondatori: De Gasperi, Adenauer, Monet e Schuman.
Ad Angela Merkel va l’affettuoso saluto di tutti i DC italiani e alla neo Presidente del partito, Annegret Kramp-Karrenbauer l’augurio di ogni successo nel suo nuovo incarico e l’offerta della leale e amichevole collaborazione dei democratici cristiani italiani.
Ettore Bonalberti – Responsabile ufficio esteri della DC